Floriterapia di Bach e Massaggio con i suoi fiori
secondo il metodo transpersonale di Bach,Orozco e Kramer
I FIORI DI E. BACH CI AIUTANO A SVOLGERE IL NOSTRO COMPITO TERRENO CON SAGGEZZA:
CI AIUTANO NEL PROCESSO DI TRASMUTAZIONE GLOBALE QUALI STRUMENTI
EVOLUTIVI DI APPRENDIMENTO, DI CURA, DI CRESCITA PERSONALE E SPIRITUALE
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Floriterapia di Bach : SAREMO AIUTATI PER IL MASSAGGIO DAL METODO TRANSPERSONALE DI BACH ,OROZCO E KRAMER
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FLORITERAPIA DI BACH
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Dott. EDWARD BACH
Sulla vita di E. Bach è stato scritto di tutto e di più, qui vorremmo trasmettervene una visione più”spirituale”. Chiediamo aiuto alla Numerologia Tantrica che è un’arte sacra che fa parte del Sat Nam Rasayan ed è legata allo Yoga Kundalini . E’ stata trasmessa in occidente dal grande Maestro “illuminato” YOGJ HARBHAJAN.
Con semplici calcoli sulla completa data di nascita di Bach,veniamo così ad apprendere che:
il suo numero dell’anima e’ il 6: Animo sensibile e delicato che attraverso una forte religiosita’ arrivera’ all’apertura della coscienza, all’intuizione superiore.E’ delicato anche nel fisico, sensibile, colto e carismatico. Egli ha trovato l’interazione feconda dello spirito con la materia divenendo spirituale. Ha coraggio morale, ha un grande senso della giustizia, coltiva la nobilta’ di carattere, la lealta’ e la franchezza, la benevolenza e la generosita’.Sviluppa efficienza nel lavoro, amore per la famiglia e la vita coniugale (ecco perche’ soffrira’ moltissimo per la perdita dell’amata moglie). Ha una personalita’ schiva ma di grande fascino e rivela una notevole capacita’ di rigenerazione. La sua vita e’ vissuta come “una preghiera” dedicandosi ad aiutare gli altri con tanto altruismo. E’ molto concentrato su ogni cosa diventando molto intuitivo e acquistando potere in quello che fa. Divenuto saggio ottiene doni “extrasensoriali” e si eleva con la meditazione e la preghiera… e pregando con tutto il cuore, prima di iniziare una ricerca, egli e’ ascoltato dal divino.
Il suo numero del Karma, il 9 ci dice che era gentile e aggraziato nei rapporti con gli altri, era costante nel suo lavoro, ci parla di questo lavoro compiuto in solitudine, non era misantropo, semplicemente sapeva mantenere un calmo distacco. Taceva piu’ spesso per non far trapelare quello che lo amareggiava dentro poiche’ molte volte era incompreso.Una personalita’ da senstitivo, un uomo compassionevole e spirituale. Utilizza la sensitivita’ per comunicare con l’ambiente e con le persone. Impara facilmente gli insegnamenti e ne diviene maestro.Egli non apprende, percepisce, sente intuitivamente, raggiunge quindi una sonsorialita’ largamente sviluppata. Fa tacere i suoi interessi personali per meglio rispondere ai bisogni degli altri.Egli riesce ad avere “i raggi x” puo’ vedere problemi al corpo fisico, psicologico, mentale delle persone. Nella sua calma e pazienza diventa sublime. Ha un fortissimo senso dell’odorato. E’ una persona perfettamente realizzata perche’ la sua personalita’ e’ divenuta il riflesso fedele dello spirito che a sua volta riflette la gloria del Signore.
Il suo dono divino, espresso dal numero 5 ci parla di una creatura che ha consapevolezza dei 5 sensi che in lui hanno facolta’ acuite. E’ aperto a nuove idee , e’ analitico e ha l’abilita’ di pensare in modo critico. E’ alla ricerca della liberta’, dell’avventura. La sua liberta’ e’ ottenuta vivendo con consapevolezza e fiducia, riconoscendo e rispettando l’equilibrio della vita. Egli attraverso questo dono rettifica la sua vita e sa trarre delle lezioni dagli errori e sa correggere di conseguenza i suoi comportamenti. Per mezzo di questo comportamento egli si predispone a meglio comprendere il mondo che lo circonda nel suo giusto valore e a dominarlo pienamente. E’ un essere pieno di grazia e sempre sincero. Nella sua vita e’ spesso impegnato a superare le prove che il divino gli pone sul cammino ma coltivando il coraggio, la pazienza e la fiducia acquista l’audacia del guerriero autentico. Ha superato le paure e l’attaccamento alla materialita’. Raccoglie le sfide e le supera vittoriosamente, fosse anche nella morte. Questo dono divino, ci pone di fronte ad un uomo che ha realizzato la sua maestria, un maestro della sua arte: la floriterapia! Ci parla della sua salute, della sua capacita’ di autoguarirsi,della sua generosita’, dell’autodisciplina, del dono di insegnare o di aiutare gli altri ad imparare, del suo dono di saper comunicare col cuore. Il superamento del suo karma ed il lavoro sui corpi sottili avverra’ attraverso delle prove fisiche; ma e’ solo attraverso di esse che egli diventera’ maestro nel fronteggiarle. Maestro di se stesso, insegnante della sua arte: la cura dell’anima attraverso il corpo, suo tempio. La parte tangibile dell’energia.
Bach e’ un curatore di anime
Il suo numero del destino e’ di nuovo il 5: Malato e dottore, malato e guaritore…..gia’ conosceva la maestria della cura in molte vite passate, era il suo talento, un equilibrio naturale, una grazia innata. Un bravo insegnante della sua Maestria. Ha e aveva in altre vite, il dono della parola, quella comunicazione del cuore che arriva agli altri con semplicita’ e onesta’. Insegna La strada per apprendere la guarigione per se’ e per gli altri. La guarigione nella morte diventando maestro della vita. Un corpo malato che diventa maestro di salute. Anche in vita, egli viene vissuto come una persona fragile di corpo e grande di mente. Fu Osteggiato tuttavia poiche’ portatore di capovolgimenti. Paga il suo impegno con una morte precoce avendo finito velocemente il suo compito terreno. Le persone vedevano in lui un essere speciale capace di auto- sacrificarsi per amore del prossimo
Il suo numero della via, il 2, il numero della mente negativa cioe’ discernente, recettiva ed intuitiva, lo ha portato a riconoscere il suo cammino spirituale e a percorrerlo. Il “matrimonio divino” cioe’ l’unione con il divino era la sua realizzazione. In tal senso egli diventera’ l’esempio di assoluta obbedienza e connessione con l’Infinito. Egli ha dato luce al suo maestro interiore. Era protetto ed illuminato dalla luce divina. Aveva tutte le possibilita’ di divenire, secondo questa numerologia che e’ propositiva e non predittiva, un” illuminato”.Non sta a noi proporre , ma noi lo viviamo come tale!
Alla sua morte i numeri erano cambiati: 9 come anima, 11 come karma, 9 come dono, 10 come destino 3 come via: meravigliosa realizzazione!
L’anima che ha lavorato con i corpi sottili, che vi ha lavorato con dedizione, fede e solitudine-divina, si trova alla sua ultima incarnazione e rimane splendente poiche’ nella sua ultima fase, ha sperimentato la mente negativa diventare positiva, il dono di se alla comunita’. Sono arrivate le risposte a tutte le domande: poteva andarsene in pace. Non considero Bach solo un medico ma anche un’illuminato; una persona semplice ed intuitiva. La grande fede che lo distingue mi ha insegnato che non e’ sufficiente che io sia in armonia con me stessa per stare bene, lo saro’ veramente solo se saro’ in armonia con i miei simili, con le creature del mondo vegetale, animale, minerale. Noi siamo un tutt’uno con il tutto e tutto e’ nel respiro di Dio ora e sempre. Dio e’ dentro ad ognuno di noi e se noi non seguiamo le sue leggi,rompiamo un legame , ci ammaliamo e ammaliamo chi ci sta vicino.
Bach, rifacendosi ad una lettera dei corinzi del Vangelo, ripeteva che :“ se anche parlassi oltre le lingue degli uomini anche quelle degli angeli, ma non avessi la carita’, sarei unicamente come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna in solitudine.” Il nostro compito e’ diventare cio’ che avevamo deciso di realizzare su questa terra al momento della nostra incarnazione per essere di elevazione anche per i nostri fratelli. Soltanto quando incontreremo il nostro io e capiremo il nostro compito allora non ci sara’ infelicita’.
Le qualita’ divine che la nostra interiorita’ vorrebbe estrinsecare sono caratteristiche spirituali che Bach chiama “ LE VIRTU’ DELLA NOSTRA NATURA SUPERIORE” e che sono:
la pazienza,la forza,il coraggio,la bellezza,la saggezza,la gioia,la tenacia,l’umorismo.
Bach puntava tutto sulle sue cinque verita’:
1) L’io reale dell’essere umano è la sua anima, essa, essendo di essenza divina non può ammalarsi. La malattia scaturisce dalla separazione dell’uomo dalla sua anima.
2) Noi siamo nel mondo per realizzare il nostro io superiore e svolgere il nostro compito con saggezza
3) Abbiamo il compito di fare tesoro di ogni esperienza e di ogni conoscenza.
4) Quella che noi chiamiamo vita non è che un momento della nostra evoluzione, è come un giorno di scuola. Un solo giorno!
5) L’anima è il vero sè eterno ed il corpo è il suo strumento momentaneo.
6) Fino a quando le nostre anime e le nostre personalità sono in accordo , viviamo in gioia, pace felicità e salute.
7) Il Creatore di ogni cosa è l’Amore che è una manifestazione di Dio e che permea tutto il Creato. La dissociazione tra anima e personalita’ porta a fare del male agli altri e quindi a peccare contro l’Unita’. Contro Dio.
FLORITERAPIA DI BACH: Con i suoi rimedi floreali egli intendeva:
-risvegliare sensazioni e aprire i nostri canali energetici per ricevere il nostro se spirituale
– pervadere la nostra natura con la particolare virtu’ di cui abbiamo bisogno, attingendola dai fiori
-purgarci dal difetto che causa il male e ci scollega con il nostro se divino. Per ottenere tutto cio’, occorreva fare un’esperienza trascendente.
Egli diceva:
“ Non e’ con la volonta’ di fare esperienza di un altro regno che lo raggiungiamo. Ma essendo totalmente consapevoli di ogni azione, di ogni suono e colore intorno a noi, di ogni relazione.”
Nella sua relazione con la natura, nella consapevolezza di ogni sua creatura, nel suo rapporto con le piante, con i fiori, egli raggiunse e fece l’esperienza di un altro regno, il regno soprannaturale. Nel grande mistero della sua malattia fisica, nella sofferenza psichica e morale, egli si chino’ su di un fiore, noto’ come la rugiada su di esso assorbiva l’energia del sole e l’assaggio’. Lui era molto spaventato ed incontro’ l’energia del fiore MIMULUS. L’energia del sole entro’ in lui e si trasformo’ in gioia e calore. Lo spavento si era trasformato in fiducia, una calorosa fiducia nella vita. Per dirla con il linguaggio dei Deva delle piante che hanno contattato Dorothy Maclean e l’hanno aiutata nella coltivazione miracolosa dei giardini ed orti di Findhorm nel Galles, il deva di un fiore cosi’ le ha risposto:
” Sono un fiore selvaggio e ci siamo incontrati già qualche volta tu ed io. Ogni volta che un essere umano presta attenzione o prova un sentimento verso una pianta o un fiore, parte di quella persona si mescola con il nostro essere e si crea cosi’ un mondo unico.Collegatevi con noi ogni volta e dovunque ci vediate. Questo va bene per il nostro rapporto. Notate noi ed il modo in cui cresciamo, guardateci con occhi nuovi. Vi aiutera’ ad assorbire la nostra speciale qualita’.”
A mio avviso, Bach aveva intuito questo, parlava con i deva dei fiori e notava le loro particolari qualita’.
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I FIORI DI BACH , LA SUA FLORITERAPIA
Il nostro compito in questa vita è quello di perfezionarci , di elevare le nostre vibrazioni , ed i FIORI in questo sono maestri, ed elevandole potremo AIUTARE LA MADRE TERRA e noi stessi a superare le difficolta’ di questa epoca cosi’ provata. Quindi il loro meccanismo di azione è di tipo vibrazionale cioè energetico. Attraverso la loro alta vibrazione, determinati Fiori silvestri appartenenti ad un ordine superiore, hanno il potere di aumentare le nostre vibrazioni e lasciare liberi i nostri canali ai messaggi del nostro SE’ Spirituale, e innondare la nostra personalità con le virtù che sono a loro congeniali e a noi necessarie per “purificarci” dai nostri difetti che causano i nostri mali. Essi sono in condizione di elevare la nostra personalità e di avvicinarci di più alla nostra Anima. In questo modo ci donano pace e ci liberano dalle nostre sofferenze.
I Fiori agiscono per “informazione”. Sono essi stessi l’informazione da dare. Ogni Fiore ha doni e “talenti personali “da trasmettere.
Possiamo quindi affermare che la Floriterapia non è una terapia nel senso etimologico della parola ,ma è un Individuo che entra nel nostro spazio vitale apportandovi vari cambiamenti e disinnescando in noi ciò che portava allo squilibrio e alla malattia, elevando le nostre vibrazioni. Il termine vibrazione definisce ognuna delle variazioni dello stato di un sistema fisico per quanto riguarda la sua posizione di equilibrio.La vibrazione è una delle caratteristiche ondulatorie della materia sia essa densa o sottile, La sua frequenza è la somma delle vibrazioni in uno spazio di tempo. A maggior densità minore frequenza (vibrazione lenta) ; a minore densità maggiore frequenza di onde vibratorie più rapide
Ogni specie di Fiore ha la sua vibrazione, la sua particolare frequenza. Possiamo così parlare di materia vibratoria sottile (alta frequenza) che può vibrare a velocità superiori a quella della luce. Quando il corpo fisico di una persona è sano risuona con una frequenza energetica dominante. Interconnessi a lui vi sono altri corpi o strutture energetiche sottili invisibili ad occhio nudo: sono i Corpi sottili. Questi corpi sottili alimentano energeticamente il corpo fisico e, alcuni di loro, costituiscono anche una fonte di informazione e di crescita che regola e precede il corpo fisico. Parliamo del nostro corpo Eterico; inoltre vi risiede la memoria delle successive esistenze , corpo causale e in essi si trovano i Chakra. Questi sono i Corpi che si occupano anche di collegarci con il Cosmo e quindi anche con i FIORI. I Fiori hanno un effetto reale sui nostri Corpi Sottili poichè possiedono Energia viva di alta frequenza. Ogni specie di FIORE è quindi un CAMPO ENERGETICO SOTTILE che vibra ad una determinata frequenza e che, quando entra in contatto con un altro campo energetico sottile squilibrato di un essere vivente ( es. l’uomo), agisce per Risonanza vibrazionale,riequilibrandolo. Questo avviene naturalmente se vi è una disarmonia nel “ricevente”. Possiamo così considerare l’essere umano un organismo multidimensionale che interagisce con campi di energie complesse che a loro volta fungono da regolatori. Nel nostro caso parliamo dei Fiori. I FIORI, accendendo la Luce della consapevolezza dentro di noi, attivano il nostro Sè Superiore ed allora possiamo chiedere al nostro Sè Divino di Sapere tutto quello che dobbiamo sapere per “guarire” la nostra vita ed aiutare gli altri. La nostra Anima, contatto divino, sa quello di cui abbiamo bisogno per evolverci. Ma per evolvere, per trovare, come dice E. Bach, la pianta che ci aiuti, dobbiamo prima trovare l’obiettivo della nostra vita ed imparare ad essere LIBERI .I FIORI ci avvicinano alla nostra Anima e la nostra Anima conosce l’obiettivo!
Bach è un curatore di anime, i Fiori , i suoi guaritori.
Con i suoi rimedi egli intendeva risvegliare vibrazioni ed aprire i nostri canali energetici per ricevere il nostro Se spirituale, per pervadere la nostra natura con la particolare virtù di cui abbiamo bisogno, attingendola dai FIORI e per comprendere e superare il difetto che causa dolore e ci scollega con il nostro Se Divino.Per ottenere tutto ciò occorreva fare un’esperienza trascendente, entrare nello Spazio Sacro, poichè, diceva, non è con la volontà di fare esperienza di un altro regno che lo raggiungiamo, ma essendo totalmente consapevoli di ogni azione, di ogni suono e colore intorno a noi, di ogni relazione. Nella sua relazione con la natura , Bach fece esperienza di questo regno.
Il Dottor Bach “scoprì” 38 rimedi floreali più una miscela di 5 fiori adatti per i casi di emergenza, chiamata “Rescue”.
I fiori agiscono a livello psico-spirituale, e di conseguenza anche sul piano fisico, poichè siamo Creature Olistiche.Essi non interferiscono con altre terapie anzi, accelerano il ristabilimento poichè vanno a curare l’origine e non il sintomo della malattia. Egli pensava come Dorothy Maclean:”ogni volta che un essere umano presta attenzione o prova un sentimento verso una pianta o un fiore, parte di quella persona si mescola con il suo essere e si crea così un mondo unico e questo farà sì che l’uomo assorba la speciale qualità della pianta o del fiore osservati con tanto amore ed attenzione”. Via via che ci inoltreremo alla scoperta dei 38 FIORI e quindi ad altrettante tipologie del carattere umano, impareremo a riconoscere le nostre grandezze e le nostre miserie, e riusciremo a comprendere meglio chi ci circonda e chi si presenta a noi. Non persone , ma anime con le loro inquietudini , le loro paure, le insofferenze, il loro disinteresse, le loro depressioni , le loro forze, la volontà ed il loro desiderio di evolvere. E. Bach credeva nella reincarnazione dell’anima al fine di acquisire esperienze, conoscenze e maturità spirituale…noi, diceva, impariamo dai nostri errori. Egli individuò i difetti che occorre eliminare: restrizione, indecisione, dubbio, impazienza, timore, indifferenza, fanatismo, terrore, irrequietezza, ignoranza, tristezza…
Egli scoprì prima 12 FIORI che corrispondono a un tipo specifico di personalità congenita, il carattere o una determinata qualità dell’anima che dovremmo sviluppare : Impatiens, Mimulus, Clematis, Agrimony, Chicory, Vervain, Cerato, Centaury, Scleranthus, Water violet, Gentian, Rock Rose.
I SETTE AIUTANTI che corrispondono agli stati tipo che sono divenuti cronici o che si sono acutizzati per l’interazione negativa delle 12 tipologie iniziali con alcune circostanze della vita: Gorse, Oak,heather,rock water, wild oat, olive, vine
LE ULTIME 19 ESSENZE che non sono tanto in relazione con una qualità dell’anima o con una lezione da apprendere, ma piuttosto ad una nostra risposta di fronte alla vita o che pensiamo che essa ci abbia imposto: cherry plum,elm,pine,larch, willow,aspen,hornbeam,sweet chestnut,beech, crab apple, chestnut bud,white chestnut, red chestnut, holly, wild rose, honeysuckle, star of bethlehem,mustard
TANTI SONO I BUONI MOTIVI PER UTILIZZARE I FIORI DI BACH PER CURARE CORPO, MENTE E SPIRITO:
-non hanno controindicazioni- non hanno effetti collaterali- sono compatibili con qualunque cura- hanno buona accessibilità e basso costo- sono sicuri- hanno un’ azione a livello energetico sottile- hanno una potente azione sulla causa scatenante la malattia- sono selettivi nell’azione- riconnettono la personalità con il SE’ Superiore. Possiamo con essi curare anche bambini molto piccoli e gli animali e le piante.
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Bach era un esperto nel mettere i principi in relazione tra loro e diceva che ognuno dei Fiori, che lui stesso definì di ordine superiore, equivale esattamente a un principio di pensiero o di sentimento umano. Per dirla in parole semplici, Bach scoprì che l’energia di ciascuno dei 38 fiori da lui scelti vibrava allo stesso modo di determinati pensieri o sentimenti!!!!!!!!!!
Bach metteva dunque, in correlazione dei principi ogni fiore agisce secondo un PRINCIPIO UNIVERSALE
Bach comprese che i fiori agiscono in modo generico, universale perchè sono principi vibrazionali ampi, e per questo motivo non ne limita l’uso unicamente alla correlazione di manifestazioni legate alla personalità o al comportamento occasionale, ma lo estende a qualunque manifestazione si verifichi in un organismo vivente, sia che si tratti di pensiero, comportamento della persona, del movimento delle dita di una mano o di una pianta : metodo transpersonale !
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Floriterapia di Bach: il Corso
– Apertura dello ” Spazio Sacro”
secondo gli insegnamenti di Yogi Bhajan, come facciamo sempre ad ogni seminario per essere più centrati, più intuitivi e più “protetti”.Esso si realizza con un MUDRA ed alcuni MANTRA. Nella recitazione dei MANTRA ,vibrazioni energetiche,parole espresse ad alta voce o cantate, alla radiazione mentale dei segnali si aggiungono anche le onde sonore con la loro specifica forza creatrice che sostengono la realizzazione e la manifestazione fisica della parola. Poichè questi MANTRA li ripetiamo spesso accompagnati da forti emozioni,essi producono delle realtà. Questi schemi vibratori attivano i campi morfogenetici esistenti nel mare delle energie. I loro effetti assumono forma e noi ci sentiamo protetti in quello Spazio Sacro che abbiamo evocato e che si realizza. I MANTRA (parola di origine sanscrita,è costituita da suoni o toni arcaici) parole ispirate dal nostro Sè Superiore,sono state create nei secoli per invocare, per stabilire collegamenti energetici e per creare delle realtà nelle quali sentirsi in equilibrio. Negli insegnamenti spirituali che sono giunti fino a noi, i MANTRA invocano divinità o entità cosmiche alle quali collegarsi energeticamente ripetendone il nome. I MANTRA sono lodi o ringraziamenti. Le preghiere, i canti religiosi i versi di sacre scritture hanno lo stesso effetto dei mantra. I MANTRA CHE RIPETIAMO PER APRIRE LO SPAZIO SACRO sono molto potenti e di essi viene spiegato il significato e prima di recitarli viene invocato UN PURO INTENTO , poichè avere una chiara intenzione permette di inviare all’universo ciò che vogliamo ottenere, e con fede e fiducia lo otteniamo!
-Vita di un uomo, un sensitivo colto e gentile: IL Dottor EDWARD BACH
-La dottrina delle segnature
-La natura esoterica del rapporto uomo-fiore
-Il potere dei Fiori: I messaggeri dell’anima
– I 9 CHAKRA
I fiori agiscono anche sui nostri chakra i centri energetici, i nostri centri vitali. Li abbiamo abbinati ai vari chakra come si faceva nella “vecchia scuola” ma con una apertura mentale a 360°
In questo corso parleremo di essi poichè ci aiuteranno a comprendere le varie tipologie umane, i livelli di consapevolezza da loro raggiunti, le loro problematiche dovute agli squilibri fisici, mentali – emozionali e spirituali poichè I Chakra,sono i nostri nove “modi” di essere, livelli di consapevolezza determinati dall’identificazione dell’anima con nostri centri vitali .Queste ruote sono le frequenze della forza vitale che operano attraverso di esse. Sono manifestazioni astrali della forza della vita ed essa fluisce attraverso di loro per regolare i processi interni. La stessa manifestazione astrale, la stessa forza divina che si trova nei fiori e nelle loro vibrazioni che così bene si intonano alle vibrazioni dei sentimenti umani espresse nell’energie dei vari chakra. Questa stessa identificazione influenza i poteri di percezione e funzionalità. I chakra sono i nostri portali energetici spirituali , agiscono dal piano sottile astrale dell’uomo e dirigono le energie del nostro corpo emozionale per poi agire sul corpo fisico. L’attività di questi centri energetici spirituali ci forniscono informazioni su come una persona trasforma le energie della propria Aura centrale esprimendo la propria essenza, oppure indica in quale settore dell’esistenza fluiscono le sue energie innate e dove sono bloccate. Ci aiutano attraverso questa conoscenza,nel trattamento della cura. Per i Fiori parleremo solo dei 7 chakra +2 . Ad ogni chakra sono associati dei Rimedi. E’ bene continuare a conoscere le loro potenzialità poichè lavorando su di essi anche con i Fiori di Bach potremo evolvere più velocemente superando i blocchi della personalità, le paure, le resistenze e le credenze che ci impedivano di evolvere.
Vedremo poi, come anche il Principio transpersonale dell’utilizzo dei Fiori potenzia moltissimo la cura e l’evoluzione.
-La Segnatura dei fiori, le loro caratteristiche- la “risonanza” sugli uomini: Via via che ci inoltreremo alla scoperta dei 38 FIORI e quindi ad altrettante tipologie del carattere umano, impareremo a riconoscere le nostre grandezze e le nostre miserie, e riusciremo a comprendere meglio chi ci circonda e chi si presenta a noi.Non persone , ma anime con le loro inquietudini , le loro paure, le insofferenze, il loro disinteresse, le loro depressioni , le loro forze, la volontà ed il loro desiderio di evolvere.
-Argomenti mirati sul metodo transpersonale di R. Orozco e le Tavole di D. Kramer per il Massaggio floreale
-Applicazioni “convenzionali” dei Fiori di Bach e del Massaggio floreale
Lavoriamo con i fiori secondo le tipologie umane che emergono dai nostri 7 modi di essere, i nostri 7 chakra, lavoreremo sui loro squilibri energetici per ritrovare riequilibrio, armonia e una buona centratura del sè . Lavoreremo non a schemi ma cercheremo di avere una visione d’insieme che permetta alla persona trattata una buona integrazione in se stessa tra corpo-mente e spirito, integrazione con tutte le creature viventi e questa madre Terra nel suo momento più significativo DI CAMBIAMENTO VIBRAZIONALE
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I PRINCIPI TRANSPERSONALI: sono tutte le applicazioni floreali che non vengono prescritte a partire da caratteristiche della personalità. Non si dà l’interpretazione del perchè succede una certa cosa, ma della forma in cui si manifesta, traducendo questa manifestazione in linguaggio floreale. Il principio transpersonale è il modello vibrazionale generico in squilibrio o in disarmonia. Esso non è una alternativa al trattamento floreale convenzionale, ma il suo completamento Il principio transpersonale definisce modelli, schemi, sequenze che stanno “più in là del personale”. Che non hanno a che vedere con il personale cioè non prescritte per il temperamento o l’atteggiamento dei destinatari: essa è la chiave che ci permette di selezionare le essenze concrete che prevedono la forma di ciò che si sta verificando.Infatti se prendiamo il fiore in se, con le sue segnature, possiamo affermare che la sua essenza è di per sè traspersonale , stiamo parlando del suo principio vibrazionale che agisce indipendentemente dal fatto che lo si assuma, che lo si applichi su di una persona, su un arto, su di un animale o su di una pianta.
Il PT è ciò che produce ad ogni livello…ESEMPIO che fa sia Bach che Orozco: CHERRY PLUM produce una vibrazione destinata a portare controllo, quindi il suo PRINCIPIO TRANSPERSONALE potrebbe essere davvero il CONTROLLO
Il Principio Transpersonale è un concetto secondo cui “l’azione del fiore va al di là della personalità ed il rimedio è visto come uno schema primordiale espresso in negativo e che racchiude ciò che i fiori correggono” (tratto dal libro del dottor R.Orozco). Secondo questo concetto si può infatti ricavare il Principio Transpersonale traducendo il linguaggio mentale-emozionale dei fiori in altri aspetti quali quello fisico, fisiologico, cellulare.
Parliamo di un esempio pratico:
Se mi viene presentato un braccio gonfio, tumefatto, arrossato e non ne posso vedere il proprietario, nè sapere le sue caratteristiche personali, nè conoscere come è avvenuto il problema, posso egualmente usare i fiori di Bach per la cura, secondo il principio transpersonale…e in questo modo darò, secondo il principio di TORMENTO (agrimony) per il dolore o fastidio continuo che la tormenta, STRARIPAMENTO (ELM) per il dolore straripante nel movimento, RISVEGLIARSI (Clematis) per una riconnessione al corpo e per l’energia generale, P.RIGIDITA’ DINAMICA, ESPRESSIONE ESAGERATA,IRRADIAZIONE (Vervain) per l’infiammazione acuta,e l’espressione esagerata:il gonfiore, PURIFICAZIONE (Crab Apple) per la pulizia ed il drenaggio dei liquidi, P.DEBOLEZZA, LASSITA’ (Hormbeam) per la debolezza della circolazione venosa etcc……naturalmente abbinerò questa cura ad altri fiori che,dopo un colloquio appropriato con il possessore del braccio malato, considererò più idonei per aiutarlo nella sua personalità e nel comportamento che può aver causato il problema stesso.
Come e in cosa possiamo usare i Fiori in trattamenti esterni?
Possiamo usare i Fiori veicolandoli con creme a base naturale, oli vegetali, latte per il corpo, con la preparazione di argilla (prepariamo creme o olii e massaggiamo secondo le mappe di Orozco e di Kramer)
In quali casi possiamo usare trattamenti esterni con i Fiori?
Le essenze floreali veicolati con le creme o altro possono aiutarci in: dermatiti, psoriasi, acne, edemi degli arti, eczemi, allergie cutanee, flemmoni, ascessi, dolori intensi articolari, prurito, punture di insetti, CREME DI BELLEZZA ecc. Quindi oserei dire che i Fiori di Bach non hanno limiti. Tuttavia per onesta’ va detto che lo stesso Dott. Bach utilizzo’ in alcuni casi il metodo transpersonale ma la sua vita fu cosi’ breve da non poter approfondire la sua opera che hanno fatto invece OROZCO E KRAMER
chi e’ Orozco e chi e’ Kramer?
Il Dr. Ricardo Orozco, nato a Valencia nel 1956, Spagna e’ considerato a livello internazionale una delle massime autorità nel campo della Floriterapia di Bach. Laureatosi nel 1982 in medicina a Barcellona, è floriterapeuta dal 1984 e insegnante dal 1993. Ha fondato a Barcellona la Sedibac (associazione catalana per lo studio e la diffusione della Floriterapia del dr. Bach). Citeremo R. OROZCO perchè attualmente nessuno meglio di lui può spiegare l’utilizzo transpersonale dei Fiori e lo ringraziamo per il suo lavoro. Egli ha concretizzato questo principio partendo dalle teorie di SHELDRAKE. La visione di Sheldrake anticipa il modello olografico e suggerisce che ogni parte dell’universo può comunicare con tutte le altre per risonanza di principi, Egli la chiama risonanza morfica. I campi morfogenetici. Questa risonanza energetica si produce quando un sistema è stimolato da una forza alternativa che coincide con la sua naturale frequenza vibrazionale. ALL’UNO, il CREATORE DIVINO, per creare energia fu necessario che si dividesse in due. L’oscillazione tra due poli opposti è la dinamica fondamentale della vibrazione. Questa oscillazione-vibrazione è la base dell’energia. Questa sua vibrazione universale integra e impregna tutte le altre vibrazioni derivate. Quindi l’UNO si esprime in manifestazioni specifiche, anche se interconnesse.
Queste manifestazioni si esprimono come “principi vibrazionali”, ossia sequenze organizzate di energia con la corrispondente informazione. L’energia è reale, la forma fisica è “relativamente irreale” I pensieri e i sentimenti sono in realtà “delle cose” e come tali possono essere definiti principi vibrazionali determinati a livello mentale ed emozionale. Gli stessi principi vibrazionali della mente hanno creato il mondo fisico. Quindi la mente e la natura sono una cosa sola. Infatti se prendiamo il fiore in se, con le sue segnature, possiamo affermare che la sua essenza è di per sè traspersonale , stiamo parlando del suo principio vibrazionale che agisce indipendentemente dal fatto che lo si assuma, che lo si applichi su di una persona, su un arto, su di un animale o su di una pianta.
IL METODO TRANSPERSONALE DI D. KRAMER
Dietmar Kramer , docente alla scuola di Naturopatia di Wuzburg e di Francoforte sul Meno, già da ragazzo scopre di avere una natura particolarmente sensitiva ed un profondo legame con la natura; doti queste che determineranno il desiderio di aiutare il prossimo caratterizzando il suo percorso di studi da fisica a naturopatia.
Kramer, attraverso le sue facoltà sensitive e l’esperienza pratica con i pazienti, approda a delle conseguenze terapeutiche permettendogli così di elaborare delle “nuove terapie con i Fiori di Bach” e sviluppando per l’appunto un sistema specifico, il quale non ha elementi in comune con altri metodi. Tale sistema di cura è caratterizzato fondamentalmente dalla ripartizione dei Fiori di Bach in due gruppi: “esteriori ed interiori”.
A tal fine è indispensabile comprendere che la suddivisione nasce dalla considerazione che gli stati d’animo negativi da curare per primi sono quelli che derivano come reazione da influenze esterne (Fiori esteriori), come per es. in seguito a traumi, delusioni, incapacità a superare difficoltà varie.
Solo attraverso questo passaggio indispensabile si può poi procedere a curare gli stati d’animo più profondi (Fiori interiori) che caratterizzano i diversi problemi psicologici. Questi ultimi Fiori, sono suddivisi in 12 triadi, ciascuna delle quali ha: il primo Fiore, definito di “comunicazione”, che rappresenta il nostro carattere originario e quindi il modo in cui interagiamo con il mondo;il secondo Fiore, di “compensazione”, si evidenzia quando la persona non è stata in grado di trovare una soluzione alle situazioni che si sono presentate col primo Fiore; il terzo Fiore, di “decompensazione”, è la manifestazione di un blocco finale dal quale non si riesce ad uscire, in questa fase si vive la sofferenza fisica.
Dei 38 rimedi di Bach, Kramer ha dato una considerazione a parte al Fiore Larch ritenuto un rimedio base necessario in quasi tutte le persone perché “… la mancanza di fiducia in se stessi costituisce la base di molti atteggiamenti interiori negativi.” etc….
-Fiori di Bach e i meridiani dell’agopuntura per D. KRAMER : noi utilizzeremo questi, le sue “TAVOLE” per i massaggi
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1° weekend:
I FIORI DELLA 1° VIBRAZIONE: di colore rosso, legata al 1° chakra.
Per ripristinare questa vibrazioni Bach ci ha dato:
I RIMEDI PER COLORO CHE HANNO PAURA
che chiameremo: fuori dalla paura verso la stabilita’
Parleremo di ogni fiore, delle sue segnature, delle sue energie e delle sue proprieta’ e realizzazioni su di noi:
–Rock Rose: il fiore del progresso
–Mimulus: Il fiore del Coraggio
–Cherry Plum : il fiore della tranquillita’-
-Aspen: il fiore della sensibilita’
-Red Chestnut: il fiore dell’indipendenza
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-Assaggeremo I FIORI e ascolteremo le
nostre sensazioni-emozioni, compartecipandole
PREPAREREMO CREME DA MASSAGGIO CON I FIORI E MASSAGGEREMO LE ZONE INDICATE DA OROZCO e dalle tavole di KRAMER
-chiusura dello Spazio Sacro
*
2° weekend
-I FIORI DELLA 2° VIBRAZIONE: di color arancione, legata al 2° chakra:
I RIMEDI PER L’INCERTEZZA E L’INSTABILITA’
Li chiameremo : fuori dal dubbio verso il fascino
*
–Cerato:il fiore dell’intuizione
–Scleranthus: il fiore dell’equilibrio
-Gentian:il fiore della fede
-Gorse:il fiore della speranza
-Hornbeam:il fiore dell’energia
-Wild Oat:il fiore della vocazione
-Spiegheremo le proprieta’ di ogni fiore
-Assaggeremo I FIORI e ascolteremo le
nostre sensazioni-emozioni, compartecipandole
PREPAREREMO CREME DA MASSAGGIO CON I FIORI E MASSAGGEREMO LE ZONE INDICATE DA OROZCO E KRAMER
-chiusura dello Spazio Sacro
:
I FIORI DELLA 3° VIBRAZIONE
che possiamo definire gialla ed e’ legata al 3°chakra
-I RIMEDI PER L’INSUFFICIENZA DI INTERESSE PER IL PRESENTE
che chiameremo: ritorno alla realta’ per una volonta’ vincente
CLEMATIS
‘
-Horneysuckle: il fiore per “superare “il passato
-Wild Rose: il fiore della vocazione
-Olive: il fiore della rigenerazione
-White Chestnut: il fiore del pensiero
MUSTARD
CHESTNUT BUD
-Spiegheremo le proprieta’ di ogni fiore
-Assaggeremo I FIORI e ascolteremo le
nostre sensazioni-emozioni, compartecipandole
PREPAREREMO CREME DA MASSAGGIO CON I FIORI E MASSAGGEREMO LE ZONE INDICATE DA OROZCO E KRAMER
-chiusura dello Spazio Sacro
*
3° weekend
–I FIORI DELLA 4° VIBRAZIONE
che potremmo definire verde o rosa ed e’ legata al 4°chakra
I RIMEDI PER LA SOLITUDINE
che chiameremo: via dalla solitudine e ritorno all’Amore
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-Water Violet: il fiore della comunicazione
-Impatiens:il fiore del tempo
-Heather:il fiore dell’identita
momento esperienziale: Visualizzazione della “bolla Rosa”
. assaggio dei fiori, condivisione
PREPAREREMO CREME DA MASSAGGIO CON I FIORI
E MASSAGGEREMO LE ZONE INDICATE DA BACH, OROZCO E KRAMER
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FIORI DELLA 5° VIBRAZIONE
che potremmo definire blu ed e’ legata al 5° chakra
I RIMEDI ALL’IPERSENSIBILITA’ DALLE INFLUENZE ED ALLE IDEE
che noi chiameremo: fuori dall’asservimento orizzontale,
verso la liberta’ e la chiarezza
–Agrimony: il fiore della sincerita’, e’ un fiore catalizzatore
-Centaury:il fiore del servizio
–Walnut:il fiore della rinascita e della protezione
-Holly:il fiore della disponibilita’
-Assaggeremo I FIORI e ascolteremo le
nostre sensazioni-emozioni, compartecipandole
PREPAREREMO CREME DA MASSAGGIO CON I FIORI
E MASSAGGEREMO LE ZONE INDICATE DA OROZCO E KRAMER
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4°weekend
I FIORI DELLA 6° VIBRAZIONE che potremmo definire indaco ed e’ legata al 6° chakra
I RIMEDI ALLO SCORAGGIAMENTO E ALLA DISPERAZIONE
che noi chiameremo: l’autogestione verso il nostro Se’ Divino
-Larch:il fiore dell’autostima
-Pine: il fiore dell’accettazione di se’
-Elm: il fiore della responsabilita’
–Sweet Chestnut: il fiore della liberazione
-Star of Bethlehem: il fiore della consolazione
Willow: il fiore del destino
-Oak: il fiore della tenacia
-Crab Apple: il fiore della purificazione
-Assaggeremo I FIORI e ascolteremo le
nostre sensazioni-emozioni, compartecipandole
PREPAREREMO CREME DA MASSAGGIO CON I FIORI E MASSAGGEREMO LE ZONE INDICATE DA OROZCO E KRAMER
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I FIORI DELLA 7°VIBRAZIONE
che potremo definirla viola o bianca e’ legata al nostro 7° chakra
-I RIMEDI PER LA PREOCCUPAZIONE ECCESSIVA
PER IL BENESSERE DEGLI ALTRI
che noi chiameremo : Porsi e porre gli altri nelle mani del Divino
e del proprio Se’ Superiore
.
–Chicory: il fiore del sentimento materno
–Vervain: il fiore dell’entusiasmo
–Vine : il fiore dell’autorita’
–Beech: il fiore della tolleranza
–Rock Water: il fiore dell’indulgenza…in realta’ non e’ un fiore ma acqua di sorgente…
-Assaggeremo I FIORI e ascolteremo le
nostre sensazioni-emozioni, compartecipandole
PREPAREREMO CREME DA MASSAGGIO CON I FIORI
E MASSAGGEREMO LE ZONE INDICATE DA OROZCO E KRAMER
-CHIUDEREMO LO SPAZIO SACRO
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5° weekend
-Apertura dello Spazio Sacro
-“Diagnosi Olistica e cura”
-Aprire lo Spazio Sensibile:
Lo spazio della cura e dell’ascolto nella relazione di aiuto
-LA CURA DEI FIORI SECONDO BACH
-Esempi di fiori consigliati per gli altri
-L’autoterapia
-Fiori per le Piante e gli Animali
-I due modi per preparare i Fiori
-Per le Emergenze:
RESCUE REMEDY di Bach: Star of Bethlehem, Clematis ,Rock Rose, Impatiens, Cherry Plum
-Chiusura dello Spazio Sacro
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I seminari sui Fiori di Bach sono tenuti da:
CARMEN CATTANI