Meditazione
L’EVOLUZIONE CONSAPEVOLE
Gli incontri sono tenuti da
ARIO COSTANTINI
L’evoluzione creativa è un percorso di crescita personale per attivare la propria consapevolezza e ristabilire il contatto con la nostra profondità e fiducia essenziali.
Si attua a partire da una corretta messa a fuoco dei meccanismi e degli schemi che regolano il funzionamento della Persona, sia a livello intra-psichico che relazionale con esperienze individuali ed esercizi di gruppo.
Essa utilizza un insieme di conoscenze e metodologie ispirate per migliorare l’attenzione, risvegliare la consapevolezza e sperimentare un’accresciuta intensità del “sentire”.
E’ un processo integrato che adotta la Meditazione come strumento (“mezzo abile”) di conoscenza e trasformazione e consente di realizzare l’inseparabilità degli aspetti psicofisici e Spirituali individuali ed attinge all’innata qualità di auto-regolazione del sè.
L’Evoluzione creativa non rappresenta e non promuove nulla al di fuori della volontà e dell’autenticità della Persona nell’esistenza quotidiana e al suo rapporto vivificante con la forza trascendente originale.
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MEDITAZIONE: Chi ha paura della Meditazione?
Si fa un gran parlare di benessere interiore e di elevazione attraverso tecniche e procedimenti che ci giungono da ogni parte del mondo, con nomi altisonanti e ricercati.
La Meditazione, tra questi metodi, è dei più antichi ed accreditati ma anche il più esposto ad equivoci e fraintendimenti.
Ancora oggi molti credono che coloro che la diffondono e valorizzano siano persone avulse dal contesto sociale, idealisti senza arte nè parte, quasi dei parassiti.
Altri egualmente fantasiosi pensano alla meditazione come ad un qualcosa di misterioso e seducente, che conduce ad esperienze mistiche fuori dal tempo e dai confini della coscienza.
Tutte queste persone in realtà temono la sfida dell’ignoto, del perseverare autentico , dello spezzare le catene delle abitudini e delle false percezioni che la pratica della meditazione consente.
Sono quelli che temono la meditazione.
Possiamo soddisfare la nostra voglia di vertigine ed investigare l’origine storica ed insieme la multiforme diffusione di queste pratiche, in realtà allontanandoci dallo scopo implicito del meditare.
Essendo principalmente un metodo di auto indagine e di conoscenza di sè, al di là di qualsiasi barriera culturale e religiosa, la pratica meditativa è un processo di crescita e di sviluppo della nostra potenzialità originale.
Meditare è (anche) fare amicizia con sè stessi, facendo esperienza delle emozioni, dei pensieri e delle sensazioni corporee con le quali siamo identificati.
La strada è quella dell’apertura e del rilassamento, dell’essere gentili con se stessi e del lasciarsi esistere senza imporsi nulla.
E’ (anche) scivolare in una dimensione al di là dello sforzo, dove le tensioni e le reazioni che adottiamo possono essere percepite nel loro significato intrinseco, e dissolte in uno spazio libero ed infinito.
Esistono certamente molte tecniche di meditazione, ognuna efficace di per se e utile a rivelare diversi aspetti della natura e dell’Energia dell’individuo.
L’elemento fondamentale non è la tecnica, ma il modo di essere l’atteggiamento mentale: la postura può essere rilevante, ma il vero rilassamento procede dall’interno, dalla calma e dalla forza interiore che riusciamo a sviluppare.
Si può ad esempio, procedere da una fase iniziale, permettendo tranquillità ed apertura, risvegliando lucidità e consapevolezza e conseguentemente sviluppare l’integrazione, ovvero portare l’esperienza della meditazione nella vita e nell’azione.
Essere presenti nel qui ed ora, qualunque cosa si voglia iniziare e compiere.
Questo è l’autentico interesse di chi medita, senza trascurare per questo altri benefici che la pratica costante garantisce:
– una maggiore calma ed un’ accresciuta disponibilità a trattare con le emozioni disturbanti
– una saggezza tranquilla e pervadente che aiuta ad affrontare in modo aperto problemi e conflitti
– una migliore capacità intuitiva che sono le basi per sviluppare la forza interiore e la vera introspezione.
Sintonizzati sul presente e consapevoli di ciò che avviene dentro e fuori di noi, fluiamo verso il puro Essere dove la Meditazione, semplicemente, avviene.
E scopriremo che non è mai stata lontana, non è mai stata diversa o separata da ciò che è, e da ciò che noi tutti siamo
meditazione
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MEDITAZIONE CON
ARIO COSTANTINI
Ha collaborato con importanti Istituzioni Culturali bolognesi.
Dalla metà degli anni ’80 si è interessato a medicine e terapie alternative, sviluppando conoscenze ed esperienze personali nel campo della “guarigione energetica”.
In quegli stessi anni ha conosciuto importanti Maestri di diverse Scuole e Tradizioni del Tibet. Da questi ha ricevuto numerosi insegnamenti ed iniziazioni.
Nei tardi anni ’90 è entrato in contatto con psicologi e terapeuti di indirizzo gestaltico, svolgendo con essi terapie personali insieme ad esperienze di lavoro di gruppo.
E’ diplomato come “Gestalt-Counsellor” nella relazione di aiuto, secondo i programmi ufficiali dell’ A.I.C.O. (Associazione Italiana di Counselling) di cui è socio.
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