OLIGOTERAPIA
Tutte le funzioni vitali del nostro corpo avvengono tramite gli scambi di minerali:.gli oligoelementi.
OLIGOTERAPIA : OLIGOELEMENTI i catalizzatori delle funzioni biologiche dell’organismo
Gli oligoelementi sono i catalizzatori delle funzioni biologiche dell’organismo e non solo….
Il termine Oligos deriva dal greco e significa poco, infatti essi sono presenti in quantità infinitesimali in tutti gli organismi viventi, nelle piante, negli animali, negli uomini.
Essi sono dei biocatalizzatori, ovvero aiutano e attivano le reazioni chimiche e metaboliche indispensabili alla vita.
Riassumendo:
Il termine Oligoterapia è di origine greca (oligos = poco) e si riferisce infatti ad un metodo terapeutico che impiega nella cura dell’organismo quantità infinitesimali di metalli , appunto di Oligoelementi.
Gli Oligoelementi, definiti anche elementi traccia, sono come abbiamo già detto, catalizzatori delle funzioni biologiche e sono presenti in piccolissime quantità non solo nel corpo umano, ma in tutti gli organismi viventi
(quantità inferiori allo 0,01 % del peso corporeo).
Si possono definire catalizzatori in quanto aiutano, regolano e promuovono tutte le reazioni chimiche e metaboliche, gli scambi biologici e intracellulari indispensabili al buon funzionamento del nostro organismo.
attivano gli enzimi e velocizzano i processi enzimatici.
Gli enzimi, nel nostro organismo funzionano da catalizzatori delle reazioni chimiche necessarie alla vita umana ed essi funzionano correttamente solo in presenza degli oligoelementi.
La loro carenza porta ad alterazioni strutturali e fisiologiche, somministrati a giuste dosi prevengono e guariscono gli stati di carenza ed il loro impiego aiuta a ripristinare le funzioni deficitarie dell’organismo.
Si integrano bene all’organismo entrando nel tessuto cellulare e riportando il corpo allo stato di equilibrio funzionale.
Da qui la loro grande importanza.
Lo scopo dell’oligoterapia è quello di ristabilire le funzioni metaboliche bloccate attraverso la somministrazione di attivatori di pronto impiego e di elevata bio-disponibilità e privi di tossicità.
Oligoterapia:
Come abbiamo visto gli oligoelementi sono definiti elementi traccia e una delle caratteristiche proprie di tali elementi è la loro capacità di agire sull’organismo, proprio in dosaggi infinitesimali, permettendo, sotto questa forma e quantità, l’utilizzo di sostanze vitali che, se somministrate in dosaggi più considerevoli, potrebbero risultare tossiche.
Da questo principio deriva l’Oligoterapia catalitica, che nasce dagli studi approfonditi di Jacques Ménétrier negli anni ’30, basata proprio sulla somministrazione di micro-quantità di oligoelementi in soluzione gluconata, per il trattamento di disturbi funzionali e secondo precisi modelli chiamati “DIATESI”.
Abbiamo 4 Diatesi principali
l’Oligoterapia si può dividere in tre diverse specializzazioni:
-Oligoterapia farmacologia: che è un campo della medicina convenzionale. Mira al trattamento di specifiche patologie tramite la somministrazione di minerali in dosaggi ponderali, spesso fino ad arrivare al limite della tossicità, possibilmente senza superarlo.
-Oligoterapia integrativa o nutrizionale: mira a garantire all’organismo il fabbisogno giornaliero di minerali, colmando, ove necessario, le carenze tramite specifici integratori.
A volte, a scopo curativo, vengono somministrati dosaggi anche superiori a tal fabbisogno.
Ricordiamo comunque che l’uso di elementi minerali in dosi massicce comporta sempre problematiche di assorbimento e può alterare la disponibilità degli altri elementi.
-Oligoterapia catalitica o diatesica: si basa, come già accennato in precedenza, sulla somministrazione di oligoelementi in dosaggi infinitesimali.
E’ questa che ci interessa.
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Oligoterapia: Nel corso si parlerà
-analisi dei 7 metalli e dei loro principali minerali
-l’evoluzione diatesica:le nuove frontiere
-applicazioni pratiche: terreno e squilibri
-gli oligoelementi essenziali:riconoscerli e comprendere le loro funzionalità
organiche, emozionali e mentali
-personalità ed elementi
– Test di carenza
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FUNZIONE DEGLI OLIGOELEMENTI
(assunti sotto controllo di un esperto)
ALLUMINIO
Oligoelemento complementare, regola le funzioni cerebrali
BISMUTO
Oligoelemento complementare, regola le affezioni della gola.
CALCIO
Oligoelemento essenziale, aiuta in caso di rachitismo, carie, fragilità ossea, problemi alle unghie, reumatismi, eczemi
COBALTO
E’ l’oligoelemento che fa parte integrante della molecola di Vitamina B12 detta anche cianocobalamina.
Una carenza di cobalto compromette la biosintesi della vitamina stessa e induce anemia. E’ un oligoelemento principale, regola il sistema neurovegetativo
FERRO
Fa parte integrante dell’EME, un gruppo atomico ferro-porfirinico, presente nell’emoglobina, nella mioglobina, e in numerosi enzimi
Trasporta ossigeno alle cellule, è fondamentale nella formazione dell’emoglobina, una sua carenza induce anemia da carenza di ferro.
FLUORO
Indispensabile nel metabolismo del calcio, indicato nella lassità dei legamenti, rachitismo, distorsioni, strappi muscolari
FOSFORO
utilizzato nei fenomeni spasmodici e spasmofilici, svolge un ruolo importante nel metabolismo delle ossa e dei lipidi
IODIO
usato nelle affezioni tiroidee, garantisce un buon funzionamento della ghiandola tiroidea, aiuta nei disturbi dell’accrescimento
LITIO
Regolatore degli stati di ansia e depressivi, insonnia, disturbi psichici (da utilizzare come con lo iodio su controllo medico)
MAGNESIO
E’ utile nel metabolismo delle cellule nervose, nella irritabilità, nella depressione, nei disturbi cardiaci, è complementare del Calcio
MANGANESE
E’ presente nell’arginasi che permette la trasformazione dell’Arginina in urea, è presente in enzimi che catalizzano il trasferimento del gruppo fosfato e nell’enzima che catalizza la produzione dell’ossigeno nei cloroplasti, ha un ruolo importante in numerosi processi enzimatici, nello sviluppo osseo, nelle lubrificazioni delle articolazioni, nel corretto utilizzo degli zuccheri, nell’affaticamento generale, nella diminuzione della libido, nell’insonnia, nelle vertigini, nei disturbi artritici.
MANGANESE-COBALTO
Indicato nei disturbi vascolari, cutanei di origine allergica, nei disturbi nervosi
MANGANESE-RAME
Combinazione indicata nei casi di disturbi respiratori, intestinali, urinari, nelle lesioni cutanee infettive
NICHEL- COBALTO
Combinazione indicata negli squilibri e disfunzioni delle secrezioni pancreatiche, turbe digestive ed aerofagie
POTASSIO
impiegato nei disturbi artrosici e del metabolismo idrico, nella stitichezza, nella spossatezza, nei disturbi del ritmo cardiaco, nei crampi e nei disturbi metabolici per eccessiva assunzione di grassi animali, di zuccheri raffinati, di sale.
RAME
Oligoelemeto principale, è antinfettivo e stimola le difese organiche, indicato nell’anemia, nell’affaticamento generale, nell’osteoporosi, nei disturbi cutanei, nella perdita dei capelli
SELENIO
Stimola il sistema immunitario, ha una azione antiossidante, essenziale per la produzione delle cellule linfatiche, agisce come protettore del sistema cardiovascolare, protegge le cellule dai radicali liberi, può rallentare il processo di invecchiamento
ZINCO
indispensabile per la sintesi di vari enzimi, specie nei disturbi ginecologici
ZINCO-NICHEL-COBALTO
Combinazione indicata per i disturbi del metabolismo del glucosio
ZINCO-RAME
Combinazione che regola il sistema endocrino, specie nei disturbi degli organi sessuali
ZOLFO
regolatore dei disturbi dermatologici, epatici, artrosici, reumatici e per problemi alle vie respiratorie
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METALLOTERAPIA
Rudolf Steiner: padre della Antroposofia e precursore della Metalloterapia
I Metalli hanno influenza suul’organismo e sugli scambi intercellulari.
La maggior parte dei metalli usuali e rari si trovano in proporzione infinitesimale o omeopatica nell’organismo umano sotto forma di oligoelementi.
È quindi logico pensare che se uno solo di loro è in proporzione esagerata o insufficiente, ne derivano dei disturbi nelle normali funzioni dell’organismo, disturbi che saranno all’origine della malattia.
Si conosce infatti tutta l’importanza che ha preso in terapia l’impiego dei vari metalli, sia allo stato puro, sia sotto forma di sali vari: il Ferro, il Mercurio, l’Argento, l’Oro, lo Zinco, il Rame, ecc. sono comunemente usati clinicamente per via orale o per iniezioni sottocutanee, intramuscolari, o indovenose.
I Metalli, sotto queste differenti forme e modo d’impiego agiscono per azione chimica e per ionizzazione cellulare e intracellulare.
Continuando per parecchi anni degli esperimenti sulla polarità del corpo umano e sulla resistenza delle superfici cutanee, in rapporto con l’applicazione dei diversi metalli, si è potuto istituire un nuovo metodo di cura: La Metalloterapia.
Essendo ben convinti che il nostro corpo umano è capace di sviluppare corrente elettrica di una certa intensità, scientificamente comprovata e dimostrata, le ulteriori ricerche hanno confermato che la corrente infinitesimale così prodotta è suscettibile di applicazioni.
Infatti, ponendo a contatto della pelle determinati metalli puri, per un fenomeno di ionizzazione cellulare sviluppato sotto l’influenza di correnti elettriche di debolissima intensità, è possibile riportare l’organismo umano in perfetto equilibrio fisico, avendo l’accortezza di accordare con perfetta sintonia vibratoria l’individuo ed i vari metalli che gli abbisognano e che logicamente variano per ogni singola persona.
Si tratta in definitiva di convogliare i Raggi Cosmici, esistenti liberi in natura e sintonizzarli, per mezzo di determinati metalli, che variano, ripetiamo, da individuo ad individuo, con la lunghezza d’onda del soggetto ammalato. Egli sarà quindi in grado di assorbire questa Forza Cosmica nella giusta dosatura elargita dalla Sapiente Natura, Forza capace di riportare l’organismo ammalato in perfetto equilibrio fisico.
Non si deve dimenticare che ogni elemento chimico, e così pure ogni Metallo, oscilla su una particolare lunghezza d’onda, come pure ogni germe vivente possiede un’onda propria e specifica. Tutto in natura vibra!
Ed è appunto a mezzo di questa terapia che si possono ottenere i più disparati casi di guarigione, mediante l’applicazione di determinate placche metalliche, senza alcun danno e senza alcuna controindicazione.
In modo particolare: stimolazione generale dell’organismo, stimolazione dell’apparato digerente, eliminazione di detriti organici, miglioramento della circolazione sanguigna, cessazione di dolori e recupero di energia nervosa.
La Metalloterapia è perfettamente naturale in quanto l’azione è dovuta all’irradiazione dei Metalli, che viene assorbita dai plessi nervosi e che, a loro volta, trasmettono la forza radiante agli organi che ne abbisognano.
È, come già detto, l’accumularsi di Energie Cosmiche contenute non in minima parte, come l’uomo solitamente è propenso a credere, ma in massima parte, e che l’organismo assorbe con avidità, in quanto sono tutti elementi contenuti nell’organismo umano e che l’individuo disperde per una vita che non è consona al suo Progetto Divino
I 7 METALLI
Le virtù terapeutiche dei metalli sono note fin dalla più remota antichità e il loro utilizzo nella medicina naturale moderna ha avuto sviluppo con la scuola antroposofica di Rudolf Steiner e con le applicazioni di Ita Wegman alla pratica clinica diretta.
Nella cultura antroposofica oltre alle caratteristiche di conducibilità elettrica e di calore dei metalli vengono valorizzati il potere catalitico e la capacità di irradiare specifiche forze di ordine superiore, denominate “forze eteriche”, connesse con il sistema planetario e che sono alla base di tutte le manifestazioni del vivente.
In particolare il rame viene utilizzato in quanto mediatore di luce e di calore e delle forze connesse con il pianeta Venere, con l’antica divinità greca dallo stesso nome e a piante come la betulla e l’equiseto, la borsa di pastore e così via.
Nel sistema corporeo il rame ha particolari affinità con il rene e con l’equilibrio del sistema circolatorio in generale.
La sua principale caratteristica è di apportatore-equilibratore del calore corporeo e neutralizzatore delle cariche elettriche presenti nel nostro ambiente, così gravato da onde e campi elettromagnetici.
E’ ideale per scaricare la tensione accumulata e per riattivare la circolazione dei liquidi organici, sciogliendo la pesantezza delle gambe, riscaldando e restituendo motilità alle mani e ai piedi (o viceversa rinfrescando le estremità nei casi di eccessiva sudorazione estiva) ed arrivando a lenire, quando applicato nel modo corretto, persino i dolori artritici ed artrosici della colonna vertebrale e delle articolazioni.
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I 7 metalli sistema solare del microcosmo-uomo
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i sette pianeti della classicità: Sole, Mercurio, Venere, Luna, Marte, Giove, Saturno sono correlati fin dall’antichità ai sette metalli della tradizione alchemica: oro,mercurio, rame,argento, ferro, stagno e piombo e alle sette funzioni vitali dell’organismo:
L’oro è correlato al cuore e al sistema circolatorio
Il Mercurio agli organi di senso e capacità di movimento
Il Rame al sistema renale e drenante
Il Ferro al polmone e al sistema respiratorio
Lo Stagno al fegato, il creatore dell’organismo
L’Argento al sistema riproduttivo
Il Piombo alla milza la protettrice dell’organismo e colei che delimita l’organismo dall’ambiente esterno (il separatore del sè dal non sè)
Dei metalli viene valorizzata la capacità di irradiare particolari e specifiche forze di luce e di calore, a loro volta collegate all’azione dei pianeti.
Le stesse forze di luce e di calore che sono alla base dei processi fisiologici e vitali dell’organismo e che, nel caso siano alterate od ostacolate, producono lo stato di malattia.
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IL SEMINARIO E’ TENUTO DA :
ALESSANDRA BURLA
DIPLOMATA ERBORISTA, 25ENNALE ESPERIENZA
NATUROPATA, FLORITERAPEUTA-OLIGOTERAPEUTA